Modello di organizzazione ex d.Lgs. 231/2001 e focus sulle indicazioni operative per il datore di lavoro al tempo del Coronavirus

Incontro gratuito di primo orientamento di tipo informativo

 

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La responsabilità per la commissione di reati da parte di soggetti aziendali (D. Lgs. 231/2001) può estendersi alle aziende con sanzioni pecuniarie e interdittive di una certa rilevanza e prevedere costi da sostenere per affrontare l'eventuale processo penale. Pertanto un più efficiente assetto organizzativo può essere utile sia per innovarsi e migliorare le prestazioni aziendali che per trasformare un ipotetico rischio in una concreta opportunità.  

Il webinar è finalizzato alla presentazione ed alla discussione con i referenti aziendali presenti sulle opportunità che può offrire un Modello Organizzativo 231 in relazione alla tipologia di attività svolta dall’azienda che opera nel settore ambientale.

Saranno trattati i seguenti argomenti: 

  • Il D.Lgs. 231/2001: obblighi ed opportunità 
  • I reati ambientali e la responsabilità da parte delle aziende 
  • Il rischio ambientale nelle attività e nei processi aziendali: inquadramento generale 
  • Dai reati ambientali ex D. Lgs 231/2001 alla mappatura delle attività e dei processi aziendali a rischio 
  • Il modello di organizzazione e controllo ai sensi del D. Lgs. 231/2001: uno strumento di gestione e controllo del rischio in azienda 
  • Compliance ex 231/2001: indicazioni operative per il datore dopo i provvedimenti sul Coronavirus

Relatore avv. Angelo Leone 

Il webinar è riservato alle Micro, Piccole e Medie imprese, comprese le start up innovative con sede legale o sede operativa iscritta alla Camera di Commercio Metropolitana di Milano-Monza-Brianza-Lodi e le Imprese iscritte all'Albo gestori ambientali della Sezione regionale Lombardia e Imprese e Persone iscritte al Registro telematico dei gas fluorurati a effetto serra con sede in Lombardia non è rivolto  a professionisti consulenti d'impresa e società di consulenza.

Per consentire la partecipazione ad un maggior numero di imprese sarà ammesso 1 partecipante per impresa 




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